La Corte di Cassazione, con l’Ordinanza 10/12/2024, n. 31750, ha chiarito gli effetti accertativi delle presunzioni da indagini finanziarie.
In tema di accertamenti bancari la ristretta base sociale e i legami di parentela tra i soci sono elementi idonei a fondare le presunzioni di cui all’art. 32 del Dpr 600/73. L’Ufficio finanziario può quindi legittimamente utilizzare le risultanze di conti correnti bancari intestati ai soci, riferendo alla società le operazioni ivi riscontrate, essendo la relazione di parentela tra i soci idonea a far presumere la sostanziale sovrapposizione tra interessi personali e societari, salva la facoltà dell’ente di dimostrare l’estraneità delle singole operazioni alla comune attività d’impresa. (Giovambattista Palumbo)