Nel DQ del 14 Marzo 2025:
1) Amministratori di società: obbligo di indirizzo PEC entro il 30 Giugno 2025
2) Elenco permanente delle Onlus accreditate al 5 per mille: disponibile sul sito dell’Agenzia delle entrate
3) Pagamento delle prestazioni all’estero: Accertamento dell’esistenza in vita per gli anni 2025 e 2026
4) CDM: Disposizioni integrative e correttive in materia di adempimenti tributari, concordato preventivo biennale, giustizia tributaria e sanzioni tributarie
5) Deduzione dei compensi degli amministratori di società di capitali da valutare caso per caso
6) Sì all’agevolazione “Tremonti Ambiente” se l’energia prodotta dagli impianti venga utilizzata direttamente dall’impresa
7) Onlus e Associazioni sportive: iscrizioni al 5 per mille 2025, niente domanda per i soggetti inclusi negli elenchi permanenti
8) I contributi alle fonderie italiane sono aiuti di Stato
9) Via libera del Consiglio dei Ministri al decreto sulle accise
10) Riscossione: Ok del Consiglio dei Ministri al testo unico, ma in vigore nel 2026
Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha emanato le linee guida sull’obbligatorietà dell’iscrizione degli indirizzi digitali (indirizzi PEC) degli amministratori delle imprese nel registro delle imprese, di cui alla Legge 30 dicembre 2024, n. 207.
La nota prot. n. 43836 del 12 marzo 2025 chiarisce l’ambito di applicazione della domanda, le scadenze, gli indirizzi PEC ammissibili, i diritti e le sanzioni.
Aziende già iscritte in CCIAA: gli amministratori devono comunicare la PEC entro il 30 Giugno 2025
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