Il Tar del Lazio ha accolto ieri l’istanza cautelare presentata, in accordo con le Associazioni di categoria maggiormente rappresentative delle strutture sanitarie accreditate (Federanisap, Aiop, Uap) contro il Decreto del ministero della Salute di concerto con il Mef (pubblicato in GU il 27 dicembre con efficacia dal30 dicembre) con il quale è stato emanato il nuovo “Tariffario delle prestazioni di specialistica ambulatoriale e protesica“.
Secondo i ricorrenti, le tariffe aggiornate “non tengono conto dell’incremento dei costi e delle difficoltà operative causate dalla pandemia e dalla crisi economica. L’istruttoria che ha condotto all’approvazione delle tariffe è risultata inoltre incompleta e lacunosa. Non è stata garantita una rappresentazione adeguata dei costi reali e delle esigenze delle strutture sanitarie accreditate“.
La validità delle nuove tariffe è pertanto sospesa fino al 28 Gennaio 2025.