Nel mondo bancario si parla sempre più spesso di tassi negativi: ora (grazie a Deutsche Bank) sappiamo cosa significa. La banca tedesca ha lasciato depositati presso la BCE 100 miliardi di euro durante il 2018, tale deposito (dato che la BCE non remunera i depositi, ma applica tassi negativi) è costato circa 100 milioni di euro.
Si segnala che le grandi banche (sulla stampa specializzata circolano i nomi delle svizzere Julius Baer, Ubs e Credit Suisse) si stanno muovendo anch’esse verso i tassi negativi per alcune categorie di clientela: potrebbero essere penalizzati i depositi eccedenti soglie estremamente rilevanti.