Secondo le rilevazioni della Banca d’Italia, nella seconda metà del 2018 “si è interrotta la fase di allentamento dei criteri di offerta alle imprese dell’industria e dei servizi in atto dal 2014, con segnali di lieve inasprimento in tutte le ripartizioni territoriali. Anche le condizioni di accesso al credito per l’edilizia, già restrittive, si sono ulteriormente irrigidite“.
Per i primi cinque gruppi bancari operanti in Italia, “l’inasprimento si è realizzato prevalentemente attraverso il calo del le quantità offerte, più marcato al Centro-sud. Per gli altri intermediari l’irrigidimento è avvenuto, in tutte le aree, soprattutto attraverso l’aumento degli spread applicati alle imprese più rischiose“.