La vendita a terzi dell’immobile acquistato in comunione dai coniugi con le agevolazioni prima casa, prima del decorso del termine di cinque anni dall’acquisto, non comporta la revoca dai benefici fiscali se è stata effettuata in attuazione di accordi raggiunti in sede di separazione o di divorzio, attesa l’operatività dell’art. 19 della Legge n. 74 del 1987, nel testo conseguente alla declaratoria d’incostituzionalità (Corte Costituzionale sentenza n. 154 del 1999), la cui ratio è quella di favorire la complessa sistemazione dei rapporti patrimoniali in occasione della crisi coniugale, senza che derivino ripercussioni fiscali sfavorevoli (Cassazione Ordinanza n. 7966 del 21/03/2019).(Anna Maria Pia Chionna)

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