Il concordato biennale abbinato al ravvedimento rafforzato offre ampie tutele contro gli accertamenti fiscali, ma resta un dubbio: la copertura si estende anche alle componenti straordinarie, come plusvalenze o perdite su crediti, escluse dal calcolo concordatario? La norma tace, ma la formulazione lascia spazio a una lettura estensiva. Ma è davvero così?
Articolo tratto da Blast – Quotidiano di Diritto Economia Fisco e Tecnologia, il nuovo Quotidiano diretto da Dario Deotto
La riproposizione del regime di ravvedimento “in tandem” con il concordato biennale (ora, quello 2025/2026) porta a fare qualche considerazione sulle coperture offerte da entrambi gli istituti.
Sia il concordato preventivo che il regime di ravvedimento determinano la preclusione, per l’amministrazione finanziaria, di effettuare gli accertamenti anal