Ricordiamo che entro fine ottobre scade il termine, per i contribuenti a basso reddito, per la richiesta del contributo a fondo perduto legato a lavori agevolati dal Superbonus. Ecco chi può fare richiesta e quale documentazione va allegata alla domanda.
È stato Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, Serie Generale n. 208 del 5 settembre 2024 il Decreto ministeriale del Ministero dell’Economia e delle Finanze che definisce i criteri di erogazione del contributo a fondo perduto a favore di contribuenti a basso reddito per le spese sostenute nel 2024 per gli interventi di efficienza energetica, sismabonus, fotovoltaico e colonnine di ricarica di veicoli elettrici agevolati tramite Superbonus, nella misura del 70%, in attuazione di quanto previsto dall’art. 1, comma 2, del DL 212/2023 convertito nella Legge n. 17/2024.
Il contributo, come noto, può essere richiesto dalle persone fisiche, con un reddito di riferimento non superiore a 15.000 euro, che tra il 1° gennaio e il 31 ottobre 2024 hanno sostenuto spese edilizie agevolate con il Superbonus al 70% (le risorse disponibili per l’erogazione del contributo ammontano a 16.441.000 milioni di euro).
Nota: con il Provvedimento n. 360503 del 18/09/2024 l’Agenzia delle Entrate ha approvato il modello di domanda.
Contributo a fondo perduto superbonus 70%: focus aspetti principali
Come detto il decreto ministeriale 6 agosto 2024 ha definito i criteri e le modalità per l’erogazione del contributo per le spese sostenute nell’anno 2024 per interventi agevolati con superbonus al 70%.
La richiesta del contributo a fondo perduto deve essere fatta tramite istanza telematica entro il 31 ottobre 2024, secondo le modalità che saranno individuate con provvedimento dell’Agenzia delle Entrate.
Soggetti che possono richiedere il contributo
Sono ammesse al contributo le persone fisiche che, al di fuori dell’esercizio di attività di impresa, arte o professione hanno sostenuto spese per le quali il bonifico parlante sia stato effettuato nel periodo compreso tra il 1° gennaio 2024 e il 31 ottobre 2024 (principio di cassa) per gli interventi age