In caso di fermo amministrativo, la competenza del giudice varia a seconda del tipo di credito: se è tributario, occorre rivolgersi al giudice tributario, mentre per crediti extratributari, come le multe stradali, la competenza spetta al Giudice di Pace. È possibile contestare il fermo, soprattutto se il bene bloccato è strumentale all’attività lavorativa. Scopriamo quali sono le procedure da seguire e come tutelarsi per evitare che il fermo comprometta lo svolgimento dell’attività.
Se il fermo amministrativo è disposto per crediti tributari, l’opposizione va proposta dinanzi al giudice tributario, mentre se invece il credito alla base del fermo ha natura extratributaria, il giudice competente è il giudice ordinario.
Per i crediti derivanti da mancata riscossione di sanzioni per violazione al codice della strada la giurisdizione è attribuibile al giudice di Pace territorialmente competente a conoscere della causa (CGT 1° gr Milano n. 1753/2024).
Fermo amministrativo: natura giuridica
Il fermo amministrativo ha natura cautelare ed è un atto amministrativo mediante il quale le amministrazioni o gli enti competenti provvedono, tramite i concessionari, alla riscossione coattiva di crediti insoluti, “bloccano” un bene mobile del debitore iscritto in pubblici registri, al fine di riscuotere i crediti non pagati che possono riferirsi a tributi o tasse oppure a multe relative ad infrazioni al Codice della Strada.
L’avviso è quindi una comunicazione con funzione d’invito al pagamento di quanto dovuto, in forza di titoli esecutivi già formati nel procedimento, in linea con quanto previsto dall’ 49 del Dpr n. 602/1973 in relazione ai poteri del creditore; sotto tale aspetto, il preavviso è analogo alla notifica di titolo esecutivo con cui ha inizio l’espropriazione forzata.
L’art. 86 al comma 2, DPR n. 602/1973, come modificato dal D.L. n. 69/2013, stabilisce che l’agente della riscossione inizia la procedura di iscrizione del fermo di beni mobili registrati mediante la notifica al debitore o ai coobbligati iscritti nei pubblici regis