Quando scatta il conflitto di interessi fra amministratore di SRL e società amministrata? Esistono dei rimedi all’atto di gestione pregiudizievole per la società?
Il conflitto d’interessi in cui può venire a vertere un amministratore in una società a responsabilità limitata (srl) consente il ricorso ad una pluralità di rimedi che consistono nell’impugnazione della delibera, nell’annullamento del contratto e nell’azione di responsabilità verso l’amministratore che, nel contravvenire al dovere di lealtà, ha procurato un pregiudizio patrimoniale alla società amministrata.
Il conflitto di interessi per gli amministratori di SRL
L’istituto della rappresentanza
Preliminarmente si rappresenta come il conflitto d’interessi sia stato disciplinato dal legislatore nell’ambito dell’istituto giuridico della rappresentanza.
Quest’ultimo, come noto, è un istituto in forza del quale gli effetti del contratto concluso da un soggetto (il rappresentante), si producono in capo ad un altro soggetto (il rappresentato), in nome e per conto del quale il primo ha agito.
In ambito societario la disciplina risulta particolarmente complessa in quanto in unione con la disciplina generale vi è la necessità di perseguire la stabilità degli atti societari conclusi, oltre la salvaguardia degli interessi dei terzi che abbiano stipulato in buona fede con la società.
L’insorgere di situazione di conflitto d’interessi amministratori di srl
La situazione che, sul piano dei paradigmi di diritto si vuole esami
