Venerdì prossimo 10 novembre scade il termine per presentare il modello 730 rettificativo in caso di errore commesso dal CAF o dal professionista abilitato. Vediamo come procedere all’invio del modello.
Come noto, i Centri di assistenza fiscale o i professionisti abilitati hanno l’obbligo di verificare che i dati indicati nel modello 730 siano conformi ai documenti esibiti dal contribuente (controllo degli oneri deducibili e delle detrazioni d’imposta spettanti, dell’eccedenza di imposta, delle ritenute subite, degli importi dovuti a titolo di saldo o di acconto, dei crediti d’imposta e degli importi chiesti a rimborso ecc.) e sono obbligati al rilascio del visto di conformità.
In presenza di un visto infedele sul modello 730/2023 il CAF/professionista può trasmettere una dichiarazione “rettificativa” entro la data ultima del 10 novembre 2023.
Nota: in caso di rilascio di visto infedele al modello 730 il Caf /Professionista incaricato devono pagare una somma pari al 30% della maggiore imposta riscontrata mentre la maggiore imposta dovuta ed i relativi interessi sono richiesti al contribuente (fatto salvo il caso in cui il visto infedele non sia stato determinato dalla condotta dolosa o gravemente colposa del contribuente).
Come chiarito dalla circola