Ricordiamo che il 31 dicembre 2023 scadrà la possibilità di usufruire del Superbonus con la maxi detrazione del 100% o del 90%. Vediamo con esempi quali sono le possibili soluzioni pratiche per non perdere lo sconto fiscale, dato che il Fisco pretende fine lavori e fatturazione entro la fine del 2023.
La scadenza del Superbonus nella sua versione 110% e 90% è ormai stabilita da tempo: il 31 dicembre 2023. Nonostante da più parti siano giunte richieste di una proroga, il Governo sembra poco propenso a concederla.
I committenti, sia dei lavori su condomini sia dei lavori su case indipendenti, hanno quindi poco tempo per assicurarsi la detrazione del 110% (o 90% a seconda dei casi).
Scadenza Superbonus al 31 dicembre 2023: le spese rientranti
E’ fondamentale comprendere quale sia l’oggetto della scadenza di cui sopra. L’art. 119 del dl 34/2020 poi convertito nella legge 77/2020 fa riferimento alle “spese sostenute” rimandando quindi al classico principio di cassa che da sempre regola i bonus fiscali legati alla casa.
Secondo una prima lettura di questa norma sembrerebbe che basti pagare i lavori entro il 31 dicembre 2023, anche se questi non sono ancora finiti, per avere comunque diritto a detrarre il 110% di queste spese.
Anche l’Agenzia delle
