Le agevolazioni sull’IVA per le associazioni e le società sportive dilettantistiche

di Gianfranco Visconti

Pubblicato il 11 agosto 2023

Le attività istituzionali, cioè quelle sportive dilettantistiche delle ASD e delle SSD, sono esenti da IVA, mentre quelle commerciali godono di detrazioni forfetarie IVA fino ad un limite di ricavi complessivi di 400.000 Euro annui.

Le agevolazioni IVA per le attività commerciali delle ASD e delle SSD

agevolazioni iva asd ssdPer quanto riguarda il regime dell’Imposta sul Valore Aggiunto (IVA) che si applica alle associazioni e società sportive dilettantistiche che optano per il regime fiscale previsto dalla Legge 398/1991 dobbiamo partire dal fatto che la loro attività istituzionale, cioè la pratica sportiva dilettantistica effettuata con gli associati o i soci, è esente dall’IVA perché non rientra fra le operazioni imponibili previste dall’art. 1° del DPR n° 633 del 1972, vale a dire nelle “cessioni di beni e prestazioni di servizi effettuate […] nell’esercizio di imprese” (la SSD è senza scopo di lucro, quindi non esercita attività di impresa) e secondo quanto previsto dall’art. 148 del TUIR.

 

L'esenzione IVA per le ASD

La presenza di questa esenzione è ribadita, per le sole ASD, dal numero 2 del 4° comma dell’art. 10 del DPR 633/1972 riformato da