APE sociale: tempo fino al 15 luglio 2022 per la richiesta di conteggio

Resta tempo fino al 15 luglio per presentare domanda all’INPS per la certificazione del possesso dei requisiti per l’APE sociale per chi matura tali requisiti entro il 31 dicembre 2022.
Nell’articolo ricordiamo anche le modifiche all’Ape sociale arrivate con la Legge di Bilancio 2022

APE sociale: caratteristiche e novità dal 2022

ape socialeL’APE sociale è una misura introdotta nel 2016 da parte della Legge di Bilancio 2017, L. n.  232/2016, che prevede la corresponsione di un’indennità a carico dello Stato erogata mensilmente dall’INPS a favore dei beneficiari, ossia quei soggetti che rientrano in specifiche categorie lavorative e che hanno compiuto almeno sessant’anni di età.

Tale strumento non è una vera e propria pensione, ma un anticipo pensionistico. Si può accedere all’anticipo pensionistico sociale per agevolare l’uscita dal mondo del lavoro di soggetti in situazioni lavorative particolarmente svantaggiate, ossia che svolgono lavorazioni particolarmente impegnative e/o gravose.

Con la nuova Legge di Bilancio per il 2022, L. n. 234/2021, è stata ulteriormente aumentata la platea dei beneficiari che possono ricorrere all’anticipo pensionistico (APE sociale); allo stato attuale quindi vi possono accedere:

  • disoccupati, a seguito di licenziamento – anche collettivo –, dimissioni per giusta causa o giustificato motivo oggettivo, scadenza del rapporto di lavoro a tempo determinato; ciò a condizione che sia terminata la NASpI e si abbiano almeno trent’anni di contributi. Inoltre, a partire dal 1° gennaio 2022 non è nemmeno necessario che la NASpI sia stata conclusa da almeno tre mesi;
  • caregivers, se assistono da almeno sei mesi continuativi il coniuge o un parente di primo grado convivente con handicap in situazione di gravità ai sensi della Legge n. 104/1992, se ha almeno trent’anni di contributi;
  • i lavoratori con invalidità pari ad almeno il 74%, accertata dalle competenti commissioni mediche e con almeno trent’anni di contributi;
  • i lavoratori dipendenti che per almeno 7 anni negli ultimi 10, o per almeno 6 anni negli ultimi 7, abbiano svolto delle attività lavorative gravose, di cui all’allegato A del DPCM n. 88 del 23 maggio 2017, come aggiornato a seguito del Decreto del Ministero del Lavoro del 5 febbraio 2018. Allo stato attuale, dopo l’ampliamento della Legge di Bilancio 2022, le attività per le quali è possibile accedere all’APE sociale sono 38. Per raggiungere i 7/6 anni di svolgimento di attività, dovranno essere considerati i periodi di contribuzione obbligatoria riferiti all’attività gravosa e i periodi di contribuzione figurativa per eventi che si siano verificati in costanza di rapporto di lavoro con svolgimento di tale attività. Per potervi accedere, è però necessario in tal caso che siano presenti almeno 36 anni di contributi. Diverso è invece il caso degli operai edili e dei conduttori di impianti per la formatura di articoli in ceramica e terracotta, per i quali, a seguito della Legge di Bilancio 2022, saranno necessari almeno 32 anni di contributi.

 

L’APE sociale prevede inoltre una diminuzione dei tempi per l’accesso a tale misura per le donne che abbiano avuto dei figli: infatti, l’anticipo pensionistico è anticipato di 12 mesi per ciascun figlio (nel limite massimo di due anni complessivi) in termini di contributi richiesti per l’accesso.

 

In scadenza la seconda finestra di certificazione requisiti

Come già anticipato, il 15 luglio scade la prossima finestra per l’accesso all’APE sociale. Più nel dettaglio, le domande di certificazione dei requisiti possono essere presentate tenendo conto di tre diverse finestre ossia:

  • 31 marzo 2022,
  • 15 luglio 2022,
  • 30 novembre 2022.

 

La seconda finestra si chiuderà il prossimo 15 luglio 2022, a seguito della quale verrà effettuato il monitoraggio delle domande presentate e la valutazione su quanti matureranno i requisiti di accesso alla misura entro il 31 dicembre 2022.

Entro il 15 ottobre 2022 l’Istituto Previdenziale darà riscontro alle domande presentate.

Si ricorda comunque che l’approvazione o meno delle domande si baserà anche sulla presenza di risorse finanziarie stanziate, che renderanno o meno possibile l’accesso in base al numero dei richiedenti.

 

NDR. Per una guida all’APE sociale 2022 clicca qui

 

a cura di Antonella Madia

Giovedì 7 Luglio 2022