La questione riguarda i termini di decorrenza della decadenza accertativa: decorrono dal momento in cui è sorto un certo diritto oppure dal momento dell’utilizzo di questo diritto?
La tutela dei cittadini nel diritto penale
Il Parlamento italiano ha approvato la legge 27 settembre 2021, n. 134, che delega il Governo ad operare, entro un anno, una significativa riforma del processo penale. La norma è entrata in vigore il 19 ottobre 2021.
Rispetto all'originario disegno di legge presentato dal Governo Conte II nel marzo del 2020 (A.C. 2435), la Camera dei deputati ha introdotto importanti modifiche al testo, anche a seguito dell'approvazione di alcuni emendamenti depositati dal Governo Draghi (c.d. Riforma Cartabia).
Il Senato ha poi definitivamente approvato il disegno di legge (A.S. 2353), nel testo licenziato dalla Camera.
Le deleghe attribuite al Governo riguardano sostanzialmente una rimodulazione dei termini delle indagini preliminari, una deflazione delle impugnazioni ed un maggior ricorso agli strumenti alternativi.
Ma la vera novità, quella più importante, riguarda in generale la prescrizione, con l’introduzione dell’istituto della improcedibilità per i casi di superamento della durata massima del processo.
L’intento della riforma è quello di assicurare tempi ragionevoli agli imputati, altrimenti soggetti a lunghi e defatiganti processi; e questo salvo eccezioni per i reati più gravi.
Giustamente ci si preoccupa di non danneggiare l’imputato sottoponendolo a procedimenti senza fine.
Tenuto conto della endemica lentezza della giustizia, in Italia, si sono previste riduzioni dei termini, per la prescrizione.
E si tratta di un concetto condiviso dai più.
Questa situazione stride con quanto sta succedendo, dalla fine del 2020, in campo tributario, dove invece si va nel senso diametralmente opposto.
Si tratta proprio di due orientamenti del tutto divergenti, come si avrà modo di illustrare.
Tra l’altro, nella più completa indifferenza generale; non ci risultano infatti forti levate di scudi, né sollevazioni popolari, ad oggi, ma solo qualche critica dottrinaria, talvolta anche un po’ felpata, relegata in ambiti ristretti.
Termine di decadenza dell'accertamento tributario: il parere delle Sezioni Unite della Cassazione
Recentemente, le Sezioni Unite della Cassazione, sentenziando in materia tributaria, di fatto stanno allungando i termini per gli accertamenti tributari all’infinito, e per imposte diverse.
E’ evidente la discrasia; da una parte si attua un atteggiamento rispettoso, per i soggetti imputati di reati penal