Il nuovo decreto fiscale, in attesa di conversione in legge, ha previsto che l’estratto di ruolo non sarà più impugnabile.
Il ruolo e la cartella invece potranno essere impugnati per vizi di notifica solo in determinate circostanze.
L’emanazione di tale norma ha destato più di una perplessità, soprattutto per una possibile compromissione del diritto di difesa del contribuente e a tutela dell’operato dell’Amministrazione finanziaria.
La novità è indubbiamente una delle più controverse tra quelle introdotte e, in parallelo alla non impugnabilità dell’estratto di ruolo, prevede specifici casi in cui si potrà impugnare il ruolo o la cartella in caso di difetto di notifica.
Vediamo in dettaglio la norma introdotta con l’emendamento in parola.
Impugnabilità dell’estratto di ruolo: il testo normativo
L’emendamento proposto dalle Commissioni Finanze e Lavoro di Camera e Senato nel corso dell’iter di conversione del Decreto Fiscale 2022 ha previsto l’introduzione dell’art. 12 del Dpr n. 602/1973 (formazione e contenuto dei ruoli) per due specifiche previsioni:
- l’estratto di ruolo non è impugnabile;
- il ruolo e la cartella di pagamento che si assume invalidamente notificata sono suscettibili di diretta impugnazione nei soli casi in cui il debitore che agisce in giudizio dimostri che dalla iscrizione a ruolo possa derivargli un pregiudizio per la partecipazione a una procedura di appalto, per quanto previsto nell’articolo 80, comma 4, del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, oppure per la riscossione di somme allo stesso dovute dai soggetti pubblici di cui all’articolo 1, comma 1, lettera a), del decreto ministeriale 18 gennaio 2008, n. 40, per effetto delle verifiche di cui all’articolo 48-bis del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 602 o, infine, per la perdita di un beneficio nei rapporti con una pubblica amministrazione.
La situazione venutasi a creare sino ad ora, il soggetto che viene a conoscenza di iscrizioni a ruolo può impugnare l’estratto di ruolo, classificabile alla stregua di un documento informatico contenente gli elementi del ruolo reso esecutivo dall’ente creditore riportati nella cartella.
La natura giuridica dell’estratto di ruolo
E bene soffermarsi sulla natura giuridica dell’estratto di ruolo e la sua distinzione con il ruolo vero e proprio.
L’estratto si forma soltanto su richiesta del debitore e costituisce un elaborato informatico che riproduce gli elementi essenziali contenuti nella cartella esattoriale, i quali devono consentire al contribuente di identificare la pretesa