Alla luce del dato letterale e della ratio della norma, finalizzata ad incentivare l’avvio di nuove iniziative economiche nel territorio delle ZES, l’agevolazione può spettare, oltre che alle nuove imprese, anche alle imprese già operanti nei territori interessati, purché procedano ad avviare una nuova attività in precedenza non esercitata, da cui discenda la creazione di nuovi posti di lavoro, nel rispetto degli ulteriori requisiti e condizioni richieste dalla relativa disciplina.
L’Agenzia delle Entrate ha evidenziato alcuni rilevanti profili in tema di spettanza delle agevolazioni per imprese operanti nell’ambito delle Zes.
Nella specie, con istanza di interpello, era stato rappresentato che la società istante esercitava la propria attività in un fabbricato nell’area compresa in una zona economica speciale – ZES.
Agevolazioni ZES: i dubbi del contribuente
L’istante intendeva acquistare un nuovo capannone industriale, limitrofo a quello già in uso ed anch’esso ricadente nell’area ZES, dove avviare, previa ristrutturazione e adattamento dell’immobile, una nuova attività.
Tanto premesso, con riferimento all’agevolazione introdotta ai sensi dell’articolo 1, commi 173-176, della legge 30 dicembre 2020, n. 178, il contribuente chiedeva chiarimenti in ordine all’interpretazione dell’espressione normativa “per le imprese che intraprendono una nuova iniziativa economica nelle ZES”, ai fini della spettanza dell’abbattimento al 50 per cento dell’imposta sul reddi