L’Ispettorato del Lavoro analizza le novità in materia di contratti a termine, fornendo alcuni chiarimenti relativamente alla disciplina delle proroghe e dei rinnovi dei medesimi, considerata la provvisorietà nel tempo della nuova causale contrattuale.
Modifiche alla disciplina del contratto a tempo determinato
Con la modifica della disciplina delle causali nel contratto a tempo determinato, ad opera dell’articolo 41-bis del Decreto Legge n. 73/2021 convertito con la Legge n. 106/2021, sono state previste importanti novità con riguardo alla disciplina delle causali nel contratto di lavoro a tempo determinato, le quali, ai sensi del Decreto Legislativo n. 81/2015, articolo 19, comma 1, permettono la stipula di un contratto a tempo determinato superiore a 12 mesi solamente in presenza di specifiche condizioni.
Queste novità, introdotte dal Decreto Legge n. 73/2021, influiscono anche sulle condizioni riguardanti proroghe e rinnovi, e hanno riflessi anche sull’ulteriore contratto eccedente il limite massimo di 24 mes