Il 30 settembre prossimo scade il termine per la domanda di indennità onnicomprensiva Covid per lavoratori autonomi e dipendenti di particolari settori (turismo, spettacolo, agricoltura, pesca ecc.) prevista dal decreto Sostegni bis.
Vediamo le regole per accedere a tale indennità e come si combina con altre prestazioni previdenziali (ad esempio la NASpI).
Entro il 30 settembre 2021 i lavoratori aventi diritto possono richiedere l’erogazione da parte dell’INPS della indennità onnicomprensiva Covid 19 prevista dal decreto Sostegni-bis (art. 42 comma 1, D.L. n. 73/ 2021) dietro presentazione della relativa istanza seguendo le istruzioni impartite dall’Istituto di Previdenza con la circolare n. 90 del 29 giugno 2021 che ha reso disponibile l’apposita procedura telematica per la predisposizione delle domande.
Nota: l’indennità omnicomprensiva è cumulabile con la NASPI (ad eccezione del settore turismo e termale), con l’integrazione del reddito di Cittadinanza, con l’assegno ordinario di invalidità, con la Discoll, con la Disoccupazione agricola, con l’erogazione di Borse lavoro, stage e tirocini e con i compensi occasionali (massimo 5.000 euro).
Inoltre l’indennità omnicomprensiva è compatibile con la Naspi (fatto salvo settore Turismo e termali), con l’erogazione di Gettoni di presenza da cariche elettive, con la Discoll, con la disoccupazione agricola e con le Borse lavoro, stage, tirocini (l’indennità non è compatibile con l’Indennità erogata da Società Sport e Salute, con i trattamenti da Pensioni, con l’Ape sociale, il Reddito di emergenza e gli emolumenti da cariche elettive diversi dal gettone di presenza).
Indennità onnicomprensiva Covid-19: gestione pratica
Al fine di delimitare l’adempimento in scadenza al 30 settembre 2021 si procede con l’analisi dei punti utili.
Soggetti aventi diritto all’Indennità Covid-19
L’inde