Sono state approvate le modalità operative ed il modello di comunicazione, con le relative istruzioni, per accedere al credito d’imposta per le spese sostenute per la partecipazione a corsi di formazione attinenti alla gestione dell’azienda agricola da parte degli imprenditori agricoli di età superiore a 18 anni e inferiore a 41 anni. Il beneficio fiscale è pari all’80% delle spese sostenute nel 2024 e opportunamente documentate.
Bonus formazione giovani agricoltori: approvato il modello per il credito d’imposta
È stato approvato l’apposito modello di comunicazione delle spese effettuate nel 2024, che i soggetti interessati al cd. bonus formazione giovani agricoltori, dovranno compilare e inviare all’Agenzia, esclusivamente in via telematica, dal 25 agosto 2025 al 24 settembre 2025.
Credito d’imposta per giovani agricoltori: incentivi alla formazione gestionale nel 2024
L’articolo 6, comma 1, della legge 15 marzo 2024, n. 36 (di seguito legge) ha previsto un contributo, sotto forma di credito di imposta, per la partecipazione a corsi di formazione attinenti alla gestione dell’azienda agricola, in misura pari all’80 per cento delle spese effettivamente sostenute nell’anno 2024 e idoneamente documentate, fino a un importo di 2.500 euro per ciascun beneficiario.
Ai sensi dell’articolo 5, comma 3, del decreto del Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, del 1° aprile 2025 (di seguito decreto), il sostegno è da intendersi erogabile ai sensi dei regolamenti (UE) n. 1408 del 2013 e n. 2831 del 2023 relativi ai contributi in regime de minimis nel settore agricolo e in quello generale.
Possono beneficiare del contributo gli imprenditori agricoli di età superiore a diciotto e inferiore a quarantuno anni compiuti che hanno iniziato l’attività a decorrere dal 1° gennaio 2021.
Il citato decreto reca i criteri e le modalità per l’attuazione delle disposizioni per l’attribuzione del contributo, sotto forma di credito di imposta, con particolare riguardo all’individuazione delle spese ammissibili al beneficio e alle procedure di assegnazion