Oltre tale data la dichiarazione si riterrà omessa.
Modello 770-2019: premessa generale
Come noto, i sostituti d’imposta che nel 2018 hanno corrisposto somme o valori soggetti a ritenuta alla fonte su redditi di capitale, compensi per avviamento commerciale, contributi a enti pubblici e privati, riscatti da contratti di assicurazione sulla vita, premi, vincite e altri proventi finanziari, ivi compresi quelli derivanti da partecipazioni a organismi di investimento collettivo in valori mobiliari di diritto estero, utili e altri proventi equiparati derivanti da partecipazioni in società di capitali, titoli atipici, indennità di esproprio e redditi diversi, nonché soggetti che esercitano attività di intermediazione immobiliare ovvero quelli che gestiscono portali telematici, qualora applichino una ritenuta sull’ammontare dei canoni e dei corrispettivi nelle locazioni brevi, dovevano presentare entro il 31 ottobre 2019 la dichiarazione modello 770-2019 anno 2018, esclusivamente in via telematica, direttamente o tramite intermediari abilitati.
Tuttavia, decorso tale termine, i sostituti d’imposta possono regolarizzare la propria posizione effettuando l’invio entro il termine ultimo del 29 gennaio 2020 direttamente con il sistema Fisconline o Entratel, oppure tramite un intermediario abilitato (entro 90 giorni dalla scadenza ordinaria in quanto oltre la data del 29 gennaio 2020 la dichiarazione è considerata omessa).
La sanzione ridotta è pari a un decimo di 250 euro e va versata, contestualmente alla trasmissione (tardiva), tramite modello F24 modello F24 compilando la sezione erario con codice tributo 8911 anno 2019.
Nota: va tenuto presente che la regolarizzazione è consentita sempreché non siano stati notificati atti di liquidazione e di accertamento, comprese le “comunicazioni bonarie”.
La presentazione del Modello 770-2019 entro il 29 gennaio 2020
Se la dichiarazione in oggetto è presentata c