Novità fiscali in arrivo per il 2020

Novità fiscali in arrivo, che saranno probabilmente introdotte nella Legge di conversione del D.L. 124/2019, il decreto fiscale collegato alla Legge di Bilancio 2020

Novità fiscali in arrivo, che saranno probabilmente introdotte nella Legge di conversione del Decreto Legge 124/2019, il decreto fiscale collegato alla Legge di Bilancio 2020

E’ giunto un primo via libera della Commissione Finanze della Camera al Decreto fiscale, ad una serie di novità fiscali in arrivo, ma già sembra che la maggioranza politica sia orientata a riportare il provvedimento all’esame dei deputati per correggere la norma.

Vediamo rapidamente le principali novità fiscali in arrivo.

 

Cambia il calendario fiscale per il modello 730

Tra gli emendamenti per ora approvati, quello più “popolare” è forse la modifica alla scadenza per l’invio del modello 730: ci sarà tempo fino al 30 settembre.

Uno degli emendamenti approvati dalla Commissione Finanze prevede inoltre un ampliamento della platea di contribuenti che potrà utilizzare il modello 730: oltre ai lavoratori dipendenti e ai pensionati la facoltà di utilizzo del modello viene estesa anche:

– ai titolari di redditi assimilati a quello di lavoro dipendente senza limitazioni
– ai titolari di redditi di lavoro autonomo con la sola esclusione di quelli derivanti dall’esercizio di arti e professioni e di impresa non occasionali (ad esempio, redditi fondiari o redditi da lavoro autonomo occasionale).

Quanto alle scadenze, si introduce anche un “termine mobile” per i conguagli che arriveranno con la prima retribuzione utile e, comunque, con quella di competenza del mese successivo a quello in cui il sostituto ha ricevuto il risultato contabile.

 

Si allenta la stretta sulle ritenute negli appalti

Sulle norme che riguardano le ritenute e le compensazioni degli appalti è stata trovata una quadra: con un emendamento approvato dalla Commissione Finanze della Camera si prova a semplificare la (complicata!) procedura prevista per contrastare l’evasione fiscale e contributiva sulle ritenute nei casi di illecita somministrazione di manodopera.

In particolare viene previsto che a versare le ritenute saranno direttamente le società appaltatrici, subappaltatrici affidatarie della realizzazione dell’opera. La nuova procedura per verificare e contrastare il mancato versamento delle ritenute si applica ai contratti di appalto o subappalto superiori ai 200.000 euro annui.

 

Esterometro

Un emendamento prevede che l’obbligo dell’invio dell’esterometro diventa trimestrale.

 

Penale tributario

Scontro nella maggioranza sulle norme cosiddette “carcere per gli evasori“: resta l’innalzamento complessivo delle pene che era stato previsto nel D.L. 124  ma sarà meno consistente per i reati minori.

 

Notizie positive sulle assicurazioni: arriva Rc auto familiare, premio a fascia più bassa

Le famiglie potranno beneficiare della fascia assicurativa più bassa fra tutti i veicoli di proprietà del nucleo familiare. Ad esempio nel caso si possieda un motorino in 14esima fascia e un’auto in prima, a partire dal prossimo rinnovo dell’assicurazione anche per il motorino si passerà in prima fascia, con un risparmio sul premio.

 

Mutuo entro 100 mila euro a chi ha perso casa

Buone notizie per chi ha visto la sua casa messa all’asta per non aver potuto pagare negli anni passati le rate del mutuo: le banche, in via eccezionale e con una soluzione una tantum, dovranno accordare un mutuo fino a 100 mila euro a chi ha perso la casa.

 

Altre novità fiscali in arrivo

 

Iva al 5% per gli assorbenti lavabili

L’Iva passa dal 22% al 5% per gli assorbenti compostabili o lavabili.

Iva a 4% per auto green per disabili

Arriva l’Iva al 4% per l’acquisto di auto ibride ed elettriche da parte di persone con disabilità.

 

Una banca dati per stanare chi non paga il bollo auto

Nella campagna a tutto campo contro l’evasione, la Commissione Finanze della Camera mette nel mirino anche i furbetti del bollo auto. Per evitare duplicazioni e perdite di tempo le modifiche al decreto prevedono ora che il sistema informativo del Pubblico Registro Automobilistico sarà alimentato anche con i dati delle tasse automobilistiche.

I dati saranno poi girati alle Entrate, alle Regioni e alle province autonome che procederanno ad incrociare le informazioni acquisite con quelle già a loro disposizione. Sarà un disciplinare siglato da tutte le amministrazioni a regolare l’utilizzo delle banche dati e dei dati messi a fattor comune per stanare gli evasori.

 

Rinvio multe per chi non si adegua a nuove regole seggiolini

Vengono rinviate al 6 marzo le multe per chi non si adegua alle nuove norme sui seggiolini auto per i bambini. Aumentano da uno a cinque milioni gli stanziamenti previsti nel 2020 per le agevolazioni sotto forma di credito di imposta.

Incentivo per acquistare air-bag per moto

È introdotto un incentivo per l’acquisto di airbag per moto. Dal 2020 si potrà detrarre fino a 250 euro (il 50% di una spesa massima di 500 euro) per l’acquisto di dispositivi di protezione individuale moto airbag.

Cancellata la tassa sui biliardini

Biliardini, gru per vincere palloni, pelouche o dolcetti e tutti gli apparecchi che non consentono di vincere denaro di qualsiasi entità, non faranno scattare l’obbligo di iscrizione al Registro unico degli operatori del gioco pubblico.

Arriva la nuova tassa sui container

Una tassa sui container, pieni o vuoti, per potenziare il controllo sulle merci in transito o ingresso ai varchi doganali.
Il nuovo balzello, che sarà rapportato alla tassa sui porti già esistente, sarà definita nei suo dettagli da un provvedimento del Governo che dovrà essere adottato entro 180 giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del decreto fiscale. A riscuoterla e liquidarla sarà direttamente l’agenzia delle Dogane.

Fondazioni e paritti politici

La proposta di modifica del decreto fiscale approvata dalla Commissione ha l’effetto di rinviare al 2021 l’entrata in vigore della equiparazione delle fondazioni, associazioni e comitati politici ai partiti.

Il ddl anticorruzione ha previsto obbligo di totale trasparenza per le donazioni ricevute dai partiti e ha esteso le stesse norme anche alle fondazioni collegate ai partiti o che destinino più di 5000 euro l’anno a finanziare attività politiche.

Con le nuove norme si potranno dare contributi, prestazioni gratuite o altre forme di sostegno alle fondazioni solo acconsentendo alla pubblicità dei relativi dati, conservati in apposito registro.

3 dicembre 2019

Vincenzo D’Andò

 

Queste informazioni sono tratte dal Diario Quotidiano pubblicato oggi su CommercialistaTelematico