Come previsto dalla legge di Bilancio 2019, dal 1° marzo è operativo il bonus fino a 6mila euro per l’acquisto di auto “verdi”; è introdotta, contestualmente, una nuova “ecotassa” fino a 2.500 euro per chi invece continua a scegliere quelle con alte emissioni di CO2
Come previsto dalla legge di Bilancio 2019, dal 1° marzo è operativo il bonus fino a 6mila euro per l’acquisto di auto “verdi”; è introdotta, contestualmente, una nuova “ecotassa” fino a 2.500 euro per chi invece continua a scegliere quelle con alte emissioni di CO2.
L’Agenzia delle Entrate con la risoluzione n. 32/E, del 28 febbraio 2019, dal titolo “Primi chiarimenti sugli incentivi (ECOBONUS) per l’acquisto di veicoli elettrici e non inquinanti, sulle detrazioni fiscali delle spese per le infrastrutture di ricarica e sull’imposta (c.d. ECOTASSA) di cui articolo 1, commi da 1031 a 1047 e da 1057 a 1064, della legge 30 dicembre 2018, n. 145”, fornisce le indicazioni sull’ecobonus e sull’ecotassa, con riferimento alle disposizioni operative a partire dal 1° marzo 2019 e fino al 31 dicembre 2021.
Cosa prevede la legge di Bilancio 2019
La legge di Bilancio 2019, divenuta legge 30 dicembre 2018, n. 145, prevede all’art. 1, dai commi 1031 a 1047, disposizioni finalizzate a rinnovare il parco auto nazionale, riducendo le emissioni di agenti inquinanti e promuovendo l’acquisto di veicoli “verdi”, con l’introduzione di incentivi per l’acquisto di auto a basse emissioni.
I commi da 1031 a 1047, dell’articolo 1, della legge di Bilancio 2019, introducono misure, da un lato, incentivanti l’acquisto di autovetture nuove a basse emissioni di biossido di carbonio (CO2) e, dall’altro, disincentivanti (sotto forma di imposta) l’acquisto di autovetture nuove con emissioni di CO2 superiori ad una certa soglia.
In particolare:
- i commi da 1031 a 1042, dell’art.1, disciplinano le misure incentivanti sia a carattere fiscale che extra fiscale;
- i commi da 1042 a 1045, dell’art.1, recano le previsioni disincentivanti;
- i commi 1046 e 1047, dell’art. 1, dettano disposizioni comuni ad entrambe le discipline.
Di seguito si analizzano le principali novità sulla base della normativa di riferimento nonché del dossier pubblicato dall’Ufficio studi della Camera dei Deputati e del Senato del 27 dicembre 2018, che ha accompagnato l’approvazione della legge di Bilancio 2019.
Il contributo di 1.500 euro
E’ introdotto, in via sperimentale per gli anni 2019, 2020 e 2021, un contributo tra i 1.500 e i 6.000 euro per chi acquisti, anche in locazione finanziaria e immatricoli in Italia un autoveicolo nuovo, di categoria M1, caratterizzato da base emissioni inquinanti, inferiori a 70 g/KM, quin