È di qualche giorno fa l’Interpello del MLPS con il quale è stato chiarito quali siano le prescrizioni a cui devono attenersi i lavoratori autonomi non inquadrabili come datori di lavoro nell’ospitare un tirocinante ovvero un ragazzo che svolge l’alternanza scuola-lavoro: la controversia sorge perché non è chiaro se vadano seguite le prescrizioni del solo articolo 21 del TU in materia di salute e sicurezza sul lavoro oppure se sia invece necessario rispettare le disposizioni dell’intero TU
È di qualche giorno fa l’Interpello del MLPS con il quale è stato chiarito quali siano le prescrizioni a cui devono attenersi i lavoratori autonomi non inquadrabili come datori di lavoro nell’ospitare un tirocinante ovvero un ragazzo che svolge l’alternanza scuola-lavoro: la controversia sorge perché non è chiaro se vadano seguite le prescrizioni del solo articolo 21 del Tu in materia di salute e sicurezza sul lavoro oppure se sia invece necessario rispettare le disposizioni dell’intero TU.
Salute e sicurezza per i tirocinanti di lavoratori autonomi
Quando si parla di salute e sicurezza sul lavoro è immediato pensare a qualcosa di estremamente complicato e anche molto dispendioso per qualsiasi tipologia di azienda: mettere in sicurezza i locali e i luoghi in cui si svolge l’attività lavorativa, formare i dipendenti e svolgere tutte le attività propedeutiche, sono da sempre fonte di problematiche e – anche – dubbi applicativi, nonostante il disposto del D.Lgs. n. 81/2008.
Proprio a proposito di dubbi interpretativi, a chiarimento di uno di essi è intervenuto l’Interpello n. 4 del 25 giugno 2018, con il quale la Provincia Autonoma di Trento ha avanza