L’Agenzia delle entrate ha fornito i primi chiarimenti dopo che l’art. 1 del D.L. n. 50/2017 ha previsto l’estensione dello split payament.
A seguito dell’ultimo intervento del legislatore saranno ben più numerose le operazioni per le quali l’Iva sarà versata nelle casse dell’erario direttamente dal cessionario o dal committente. Le prime indicazioni dell’Amministrazione finanziaria sono contenute nella Circ. n. 27/E del 2017 pubblicata il 7 novembre.
In concreto non sarà facile comprendere se il destinatario dell’operazione è o meno tenuto a trattenere l’Iva. La novità riguarda esclusivamente le operazioni la cui fattura è stata emessa dall’1 luglio 2017. In realtà la novità non riguarda esclusivamente l’acquirente/committente, tenuto ad effettuare il versamento del tributo, ma anche il cedente/prestatore. Tale soggetto oltre a subire la tratte