Il credito d'imposta IRAP per imprese senza dipendenti

in vista della scadenza del pagamento dell’IRAP di cui al modello Redditi 2017 proponiamo un ripasso della gestione del credito d’imposta IRAP spettante alle imprese senza dipendenti: i casi in cui spetta, le modalità pratiche di calcolo, i quadri di dichiarazione, l’utilizzo in F24

Commercialista_Telematico_Post_1200x628px_Dichiarazione_RedditiLa legge di Stabilità 2015 – Legge 190/2014ha stabilito, a far data dall’anno 2015, la possibilità, per i soggetti che non impiegano lavoratori dipendenti, di usufruire di un credito d’imposta IRAP, da utilizzare esclusivamente in compensazione entro il limite annuo di 700.000 euro, pari al 10% dell’imposta lorda.

L’agevolazione è mossa dalla volontà del Legislatore di garantire una parità di trattamento tra soggetti senza dipendenti e soggetti che possono sfruttare la deduzione integrale del costo dei lavoratori assunti con contratto a tempo indeterminato.

Nota: i soggetti passivi Iva possono fruire di un credito d’imposta nel caso siano privi di lavoratori dipendenti o assimilati nella misura del 10% dell’Irap dovuta per il periodo d’imposta.

SOGGETTI INTERESSATI ALLA DISPOSIZIONE DI CUI ALLA LEGGE N. 190-2014

I soggetti interessati alla novella legislativa sono pertanto i seguenti:

a) persone fisiche esercenti attività d’impresa e di lavoro autonomo ;

b) società di capitali (incluse cooperative) ed enti commerciali ;

c) snc, sas, società semplici e associazioni professionali, società esercenti attività bancaria e finanziaria, holding industriali;

d) società assicurative e produttori agricoli titolari di reddito agrario (fatte salve le specifiche ipotesi di esenzione dal tributo previste dalla Legge n. 208-2015).

Nota: sono invece esclusi dal credito d’imposta gli enti pubblici e gli enti privati non commerciali la cui base imponibile è determinata con il metodo retributivo (artt. 10 e 10-bis D.Lgs. n. 446-1197).

CREDITO D’IMPOSTA IRAP PER IMPRESE SENZA DIPENDENTI: COME E QUANDO SPETTA

In base al tenore letterale della norma risultano esclusi dal beneficio del credito d’imposta i soggetti che si avvalgono di lavoratori dipendenti sia a tempo indeterminato che determinato.

Nota: secondo quanto affermato dalla Circolare n. 22/2015 il beneficio spetta solo in favore dei soggetti che non si avvalgano, in alcun modo, di personale dipendente, a prescindere dalla tipologia contrattuale adottata e l’eventuale assunzione di un lavoratore, anche solo per una parte dell’anno limita la spettanza del credito .

Il beneficio spetta invece a coloro che impiegano collaboratori coordinati e continuativi o a progetto o che si avvalgono di fornitori esterni ovvero di soggetti retribuiti con voucher (lavoro accessorio).

IL CALCOLO DEL CREDITO D’IMPOSTA IRAP PER IMPRESE SENZA DIPENDENTI

Il credito d’imposta si calcola sull’imposta lorda dovuta per l’anno 2016 ovvero sulle cifre indicate nel seguente riquadro alla casella numero 8.

Continua nel PDF…

Scarica il documento