Adesione alla Voluntary Disclosure e rimborso dell’Euroritenuta | Sentenza CTP Varese

In caso di possesso di attività finanziarie collocate all’estero ma non dichiarate, l’adesione alla procedura di Voluntary Disclosure non può pregiudicare il diritto del contribuente al rimborso dell’Euroritenuta subita.

Ad esito di questa pronuncia, per tutti quei soggetti che, nell’ambito della vecchia Voluntary Disclosure, hanno subito una doppia imposizione, si apre la possibilità di chiedere ed ottenere il rimborso delle Euroritenute trattenute dalle banche estere.

Allo stesso modo, nell’ambito della Voluntary Disclosure bis (procedura di collaborazione volontaria attualmente aperta), ai contribuenti dovrebbe essere riconosciuto il diritto di scomputare le Euroritenute subite già in sede di autoliquidazione. (CTP Varese, 15.5/30.5.2017, n. 309/3/2017) (sentenza segnalata da Giancarlo Modolo e massimata da Valeria Nicoletti).

 

SCARICA LA SENTENZA IN PDF SUL TUO PC

Scarica il documento