quale massimale deve utilizzare un contribuente iscritto alla gestione INPS artigiani/commercianti per il calcolo dei contributi, se in data anteriore al 31/12/1995 era stato iscritto ad altra gestione previdenziale obbligatoria non INPS?
QUESITO
Quale massimale deve tenere in considerazione per il calcolo dei contributi INPS un contribuente attualmente iscritto alla gestione artigiani o commercianti, se in data anteriore al 31/12/1995 era stato iscritto ad altra gestione previdenziale obbligatoria diversa, ad esempio ENPALS? Il massimale (che, attenzione, viene aggiornato ogni anno) da € 76.718 previsto per i contribuenti con anzianità contributiva antecedente al 31/12/1995 oppure quello da € 100.123 previsto per contribuenti privi di anzianità contributiva al 31/12/1995?
RISPOSTA
Il problema ci è stato segnalato in redazione da un lettore che ha posto tale quesito al Servizio “INPS risponde” che ha così chiarito questo caso dubbio: “Se il contribuente può far valere altra contribuzione al 31/12/1995 deve versare sul massimale contributivo previsto da coloro che possono far valere tale anzianità contributiva”.
La prosa involuta dell’Istituto previdenziale conferma un principio interessante: i contribuenti che hanno anzianità contributiva antecedente al 31/12/1955, anche se maturata in una gestione diversa da quella INPS, devono liquidare i contributi dovuti in base al massimale ridotto.
Stanno arrivando ai contribuenti tantissime segnalazioni di sanzioni in merito all’applicazione del massimale errato.
17 luglio 2014
Commercialista Telematico