L’autotutela è la potestà che ha l’ufficio fiscale di intervenire, sia spontaneamente che su istanza di parte, al fine di modificare od annullare provvedimenti precedentemente emessi, ed errati.

I presupposti congiunti e necessari affinché si possa verificare l’autotutela sono:
- illegittimità dell’atto o dell’imposizione;
- interesse
L’illegittimità dell’atto o dell’imposizione può essere determinata da:
- errore di persona;
- evidente errore logico o di calcolo;
- errore sul presupposto dell’imposta;
- doppia imposizione;
- mancata considerazione di avvenuti pagamenti d’imposta;
- mancanza di documentazione successivamente sanata, non oltre i termini di decadenza;
- sussistenza dei requisiti per fruire di deduzioni, detrazioni o regime agevolati, precedentemente negati;
- errore materiale del contribuente, facilmente riconoscibile dall’amministrazione.
E’ indubbio che l’ufficio stesso non possiede un potere discrezionale di decidere a suo piacimento se correggere o meno i propri errori. Infatti, il mancato esercizio dell’autotutela nei confronti di un atto patentemente illegittimo, nel caso sia ancora aperto o comunque esperibile il giudizio, può portare alla condanna alle spese dell’Amministrazione.
Lo spirito della norma è quello di evitare che al contribuente siano imposti ulteriori oneri, sollecitando un atteggiamento di massima attenzione e collaborazione nei riguardi del contribuente da parte dell’Amministrazione finanziaria.
E pertanto:
- qualsiasi atto viziato è annullabile senza limiti di tempo;
- l’atto illegittimo deve essere annullato anche se il contribuente non presenta alcuna istanza;
- l’atto deve essere annullato anche se è divenuto definitivo per omessa impugnazione;
- l’atto deve essere annullato, anche se il ricorso del contribuente è stato respinto con sentenza passata in giudicato, quando il riesame si basa su motivi diversi da quelli posti a fondamento della decisione dei giudici;
- l’atto illegittimo deve essere annullato anche se il giudizio è
Riferimenti normativi:
- M.11.02.97, n.37
Alcuni approfondimenti:
L’autotutela dell’Amministrazione Finanziaria
Gestire un’istanza di autotutela tributaria: vademecum
Autotutela tributaria: potere d’ufficio del Fisco e non strumento di protezione del contribuente
Giugno 2010






