In merito alle auto concesse in uso promiscuo ai dipendenti l’Agenzia delle Entrate ha puntato la sua attenzione sugli effetti fiscali degli optional.
Il Testo Unico delle Imposte sui Redditi (TUIR) approvato con Decreto del Presidente della Repubblica del 22 dicembre 1986 n. 917, stabilisce all’articolo 51, comma 4, lettera a) che il valore del fringe benefit rappresentato dalla concessione al dipendente del mezzo ad uso promiscuo si assume al netto delle somme eventualmente trattenute al lavoratore stesso. Alla luce del principio descritto come deve comportarsi il datore di lavoro nel momento in cui si concede la possibilità ai dipendenti di richiedere alcuni optional per i veicoli ad uso promiscuo?
Auto ad uso promiscuo: attenzione agli optional!
Sul punto si è espressa l’Agenzia Entrate con Risposta ad Interpello numero 233/E del 9 settembre 2025 riguardante il quesito avanzato da una società intenzionata ad offrire una serie di optional ai dipendenti con auto ad uso promiscuo, dietro pagamento di una somma di denaro interamente a carico dei lavoratori.
Analizziamo la questione in dettaglio.
Il principio di onnicomprensività del reddito di lavoro dipendente
Nella Risposta ad Interpello numero 233/E del 9 settembre 2025, l’Agenzia Entrate chiarisce innanzitutto che in virtù del principio di onnicomprensività del re