Lavoro: sono in scadenza le ferie maturate nel 2023

Entro il 30 giugno i datori di lavoro devono fare completare ai propri dipendenti la fruizione delle quattro settimane di ferie maturate nell’anno 2023 e non ancora goduti nei successivi 18 mesi. Sulla retribuzione corrispondente all’eventuale residuo di ferie, dovranno versare la contribuzione entro il 20 agosto. Differentemente rischiano una sanzione da 100 a 4.500 euro. Inoltre, devono programmare la fruizione di almeno due settimane di ferie da maturare nel corso del 2025. Anche in questo caso la mancanza mette a rischio della stessa sanzione.

26 maggio 2025