La salute dei dipendenti diventerà una priorità per le imprese?

Il welfare aziendale è una strategia sempre più diffusa per attirare o mantenere i dipendenti: oggi puntiamo il mouse sulle politiche di tutela della salute della forza lavoro. Ecco i trend mondiali ed italiani previsti per il 2024.

I datori di lavoro iniziano ad investire nel benessere fisico e psicologico dei propri dipendenti. Il trend è nato negli Stati Uniti d’America, ma si è ben presto diffuso anche nel Vecchio Continente, tanto che nel Regno Unito il 47% delle imprese si dice pronto ad incrementare gli investimenti e le risorse per tutelare la salute dei propri professionisti.

E in Italia, cosa sta avvenendo?

Sostanzialmente le imprese sono sulla stessa lunghezza d’onda, tanto che nel 60% dei casi le polizze assicurative che sono state attivate sono quelle relative ai rimborsi delle spese mediche.

Questo è quanto emerge da un’analisi da Tantosvago, una società che permette di spendere i buoni welfare in prestazioni inerenti la salute e la previdenza.

Ma entriamo nel dettaglio e scopriamo cosa sta accadendo nel nostro paese.

 

La salute dei dipendenti diventa una priorità

salute dipendenti priorità impreseAnche in Italia come nel resto d’Europa la salute dei dipendenti diventa una priorità per i datori di lavoro. Stando ad una stima effettuata da Tantosvago, nel 60% dei casi le polizze assicurative più attivate, all’interno delle prestazioni di welfare, sono quelle relative al rimborso delle spese mediche.

Una ricerca effettuata da Espresso Communication per Tantosvago, attraverso la quale sono state analizzate le principali testate internazionali del settore, mette in evidenza che prendersi cura del benessere fisico e mentale dei propri dipendenti è diventata una delle priorità dei leader delle varie aziende a livello mondiale.

Alcune conferme in questo senso arrivano da un recente report che è stato diffuso da Benefit Pro: almeno otto leader su dieci negli Stati Uniti d’America (il 76%) ritengono che i cosiddetti health benefit siano prioritari.

Sono ritenuti importanti perché una forza lavoro in salute è anche una forza lavoro felice. E che, quindi, riuscirà ad essere più produttiva ed efficiente.

Lo stesso trend c’è anche in Europa: secondo Benefit Expert nel Regno Unito almeno il 47% degli imprenditori ha intenzione di incrementare i propri investimenti in servizi e strumenti utili a garantire e migliorare il benessere psicofisico di ogni dipendente.

 

Cosa succede, invece, nel nostro Paese?

Un’indagine ripresa da Assinews ha messo in risalto come il 60% delle organizzazioni del Made in Italy le polizze più attivate siano proprio quelle che riguardano il rimborso delle spese mediche.

“La salute è un diritto e, in quanto tale, deve risultare sempre una priorità all’interno di ogni ambiente, anche lavorativo – afferma Matteo Romano, CEO di Tantosvago -.

I numeri non mentono: i leader hanno a cuore la salute dei loro dipendenti e, proprio per questo, scendono in campo quotidianamente per garantirla ed accrescerne i valori grazie a soluzioni e strumenti welfare centered ad hoc come assicurazioni sanitarie che prevedono programmi o piani personalizzati ed integrati per il personale.

In qualità di organizzazione futuristica ed estremamente pragmatica, mettiamo a disposizione di imprese e realtà del territorio proposte efficaci in termini di health benefit grazie, ad esempio, a OKaring.

Entrando più nel dettaglio, il portale risulta molto utile per soddisfare le esigenze di genitori con figli di tutte le età o per chi si prende cura di un familiare non autosufficiente”.

 

Welfare aziendale: i trend in ottica health

Ma quali sono i principali trend del 2024 che andranno a caratterizzare il mondo del welfare aziendale quando si parla di salute dei dipendenti? A tratteggiarli ci pensa Tantosvago:

  • buoni per pagare le spese mediche: le aziende stanno mettendo a disposizione delle soluzioni immediate e sicuramente comode per far fronte alle varie esigenze delle famiglie;
  • telemedicina: se è vero che la tecnologia è sinonimo di futuro, lo è anche quando si parla del presente. Perché permette di consultare il proprio medico da remoto;
  • benefit menopausa: sono molti i leader d’impresa ad essere consapevoli delle conseguenze determinate dalla menopausa nelle donne che lavorano. Per questo forniscono delle restroom, che servono a recuperare le ore di sonno perdute;
  • medicina di precisione: l’obiettivo è quello di conoscere in maniera rapida eventuali malattie o malanni improvvisi (questo è il motivo per il quale vengono offerti ai dipendenti delle forme di copertura per interventi o visite di precisione);
  • mental health benefits: all’interno delle aziende sono sempre più presenti dei terapisti e degli psicologi, che offriranno supporto ai più bisognosi.

 

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Pierpaolo Molinengo

Venerdì 22 Maggio 2024