Banche, assicurazioni e altri operatori finanziari, gestori di utenze, potranno verificare, dal prossimo 6 febbraio e fino al 30 aprile 2024 prossimi, tramite l’apposito “Servizio Anagrafico Massivo SM1.02” (attivato ciclicamente per tale utilizzo), l’esistenza dei codici fiscali dei clienti e la corrispondenza con i dati anagrafici presenti in Anagrafe tributaria, e acquisire le corrette informazioni ove mancanti. Possono accedere al servizio soltanto gli operatori che hanno trasmesso all’Agenzia delle entrate le comunicazioni obbligatorie relative all’anno precedente 2023.

Compensi percepiti ed erogati da contribuenti forfetari e minimi: slalom tra applicazione ritenuta, compilazione

IMU edifici di interesse storico: benefici fiscali cumulabili – Diario Quotidiano del 4 Aprile

Il problema dei clienti che non consegnano la documentazione in tempo

Articoli correlati

Redditi 2025: il trattamento ai fini IRPEF degli immobili tenuti a disposizione

CPB della società di persone e contributi INPS: scelta unica o individuale per i

Controlli fiscali sugli agenti immobiliari: come il Fisco ricostruisce il volume d’affari

Fringe benefit auto: aggiornamento luglio 2025

Compensi percepiti ed erogati da contribuenti forfetari e minimi: slalom tra applicazione ritenuta, compilazione

IMU edifici di interesse storico: benefici fiscali cumulabili – Diario Quotidiano del 4 Aprile

Il problema dei clienti che non consegnano la documentazione in tempo