La legge di bilancio 2023 (n. 197/22) ha introdotto un’imposta sostitutiva del 5% sulle mance percepite dai lavoratori del settore turistico-alberghiero. Questo nuovo regime di tassazione è disapplicabile soltanto previa espressa rinuncia del contribuente che, nel caso, è chiamato a inserire in dichiarazione quanto percepito a titolo di liberalità. L’imposta si versa tramite il modello F24, utilizzando i seguenti codici tributo: “1067” denominato “Imposta sostitutiva dell’IRPEF e delle addizionali regionali e comunali sulle somme destinate dai clienti ai lavoratori a titolo di liberalità – art. 1, commi da 58 a 62, della legge 29 dicembre 2022, n. 197”; “1605” denominato “Imposta sostitutiva dell’IRPEF e delle addizionali regionali e comunali sulle somme destinate dai clienti ai lavoratori a titolo di liberalità maturate in Sicilia e versata fuori regione – art. 1, commi da 58 a 62, della legge 29 dicembre 2022, n. 197”; “1917” denominato “Imposta sostitutiva dell’IRPEF e delle addizionali regionali e comunali sulle somme destinate dai clienti ai lavoratori a titolo di liberalità maturate in Sardegna e versata fuori regione – art. 1, commi da 58 a 62, della legge 29 dicembre 2022, n. 197”; “1918” denominato “Imposta sostitutiva dell’IRPEF e delle addizionali regionali e comunali sulle somme destinate dai clienti ai lavoratori a titolo di liberalità maturate in Valle d’Aosta e versata fuori regione – art. 1, commi da 58 a 62, della legge 29 dicembre 2022, n. 197”; “1306” denominato “Imposta sostitutiva dell’IRPEF e delle addizionali regionali e comunali sulle somme destinate dai clienti ai lavoratori a titolo di liberalità versata in Sicilia, Sardegna e Valle d’Aosta e maturate fuori dalla regione in cui è effettuato il versamento- art. 1, commi da 58 a 62, della legge 29 dicembre 2022, n. 197”.
Il 23 giugno l’Inail ha dato notizia che è attivo, fino a metà settembre, il numero...
INPS: servizio di videochiamata per i cittadiniL’Inps, a partire dal 1° luglio e in modo sperimentale per alcune sedi selezionate, avvierà il...
Amministratori di società: proroga della comunicazione Pec al 31 dicembre 2025Il presidente del Consiglio nazionale dei commercialisti, Elbano de Nuccio, ha comunicato con soddisfazione l’accoglimento da...
Dichiarazioni dei redditi: il 30 giugno la prima scadenzaSi avvicina la prima scadenza per le dichiarazioni dei redditi 2025: il 30 giugno è il...
Concordato preventivo biennale: adesione biennio 2025/2026L’Agenzia delle entrate, con la circolare n. 9/E, firmata in data 24 giugno 2025, dal direttore,...
Superbonus 2023: termine per la regolarizzazione 30 giugnoPer mettersi in regola con il superbonus 2023 c’è tempo fino al 30 giugno prossimo. Entro...
Fondo per l’innovazione in agricoltura: rifinanziato per cambiare i mezzi agricoliCon la gestione di ISMEA è rifinanziato il Fondo per l’innovazione in agricoltura. Si fa riferimento...
Sanzioni doganali: il decreto correttivo bis porta novitàIl decreto n. 81/2025 (Correttivo-bis) ha riformato la disciplina sanzionatoria in ambito doganale. Tra le principali...
ZES Unica: requisiti dimensionali in integrativaPer il credito di imposta “ZES Unica” per il 2025 bisognerà valutare la portata dimensionale dell’istante...
Pec degli amministratori: caos in corso e proroga in arrivoCome ogni nuova formalità istituita il caos normativo regna sovrano. Non fugge alla ratio la comunicazione...