In vista della prossima scadenza del 2 dicembre, cioè del termine ultimo entro cui versare l’unica o la seconda rata degli acconti relativi alle imposte sui redditi, i contribuenti dovranno prestate particolare attenzione nel calcolare le somme da versare, viste le nuove norme sui limiti alle compensazioni previsti dal collegato fiscale alla Manovra 2020
Dal 1° gennaio 2020, ed in particolare a partire dai crediti maturati nel periodo d’imposta 2019, troverà applicazione la “stretta” alle compensazioni messa in atto dall’art. 3 del D.L. n. 124/2019. Nuovi limiti alle compensazioni fiscali.
Si applicheranno alle compensazioni orizzontali dei crediti fiscali, le medesime limitazioni fino ad oggi valide ai soli fini Iva.
Il calcolo dell’acconto e la stretta delle compensazioni

In questo caso, la base di riferimento sarà rappresentata dall’ammontare complessivo dell’IRPEF calcolata sul reddito relativo al periodo d’imposta

