L’INPS, dopo le modifiche introdotte dall’articolo 11 del Collegato Lavoro (L. n. 203/2024), con il messaggio n. 269/2025, fornisce chiarimenti sul contributo addizionale Naspi nei casi di rinnovo dei contratti di lavoro a tempo determinato dei lavoratori assunti per far fronte alle intensificazioni delle attività stagionali in determinati periodi dell’anno. Viene previsto che nel caso in cui il lavoratore sia riassunto a tempo determinato entro dieci giorni dalla data di scadenza di un contratto di durata fino a sei mesi, ovvero venti giorni dalla data di scadenza di un contratto di durata superiore a sei mesi, il secondo contratto si trasforma in contratto a tempo indeterminato. L’articolo 2, comma 28, L. n. 92/2012 (modificato dall’art. 3, comma 2, del Dl n. 87/2018, convertito, con modificazioni, dalla L. n. 96/2018) dispone che “ai rapporti di lavoro subordinato non a tempo indeterminato si applica un contributo addizionale, a carico del datore di lavoro, pari all’1,4% della retribuzione imponibile ai fini previdenziali”. Il contributo è aumentato di 0,5 punti percentuali in occasione di ciascun rinnovo del contratto a tempo determinato.
29 gennaio 2025