Decreto Cura Italia: credito alle imprese

Per le attività imprenditoriali danneggiate dall’emergenza sanitaria, sono previste delle misure di sostegno del credito, bancario/finanziario. Per le aperture di credito a revoca e per i prestiti accordati a fronte di anticipi su crediti esistenti alla data del 29 febbraio 2020 o, se superiori, a quella di pubblicazione del decreto, gli importi accordati, sia per la parte utilizzata sia per quella non ancora utilizzata, non possono essere revocati in tutto o in parte fino al 30 settembre 2020. Per i prestiti non rateali che hanno una scadenza contrattuale prima del 30 settembre 2020 i contratti sono prorogati, senza alcuna formalità, fino al 30 settembre 2020 alle stesse condizioni.