Con la pronuncia n. 3180/2025, depositata il 17 luglio 2025 dalla C.g.t. di primo grado di Milano, si dice stop al recupero dei crediti d’imposta per R&C senza il parere del Mise. In particolare, secondo la corte, l’Agenzia delle Entrate non può decidere in autonomia se le attività svolte da un’impresa costituiscano o meno “ricerca e sviluppo”. La valutazione richiede competenze specifiche e spetta al Ministero dello Sviluppo Economico (Mise) darla.
23 luglio 2025