La Corte di cassazione civile, sez. prima, nell’ordinanza n. 27818 del 28/10/2024, ha attestato il diritto all’assegno di inclusione al figlio over 18 di genitori separati o divorziati che non studia né lavora. Secondo i giudici, egli non deve chiedere il mantenimento al genitore non collocatario ma rivolgersi allo Stato per ottenere una misura di sostegno al reddito (assegno d’inclusione). La motivazione è legata al fatto che aumentando l’età del figlio maggiorenne, si riducono tendenzialmente le condizioni per ottenere l’assegno dal genitore, fermo restando l’obbligo della famiglia di versare eventuali alimenti per soddisfare le esigenze più essenziali di vita del soggetto bisognoso.
04 novembre 2024