La proroga del secondo acconto trascina con se anche la maggiorazione dell’acconto da concordato preventivo biennale, che può essere posticipata al 16 gennaio 2025 e dilazionata in 5 rate. La proroga degli acconti è accordata alle persone fisiche con partita iva e ricavi o compensi entro i 170mila euro.
29 novembre 2024