È in dirittura d’arrivo la conversione del dL Omnibus, che deve avvenire entro martedì 15 Ottobre prossimo. Fra gli emendamenti in calendario vi è anche quello che apre le porte del Ravvedimento Speciale a chi aderisce al concordato preventivo biennale. L’emendamento approvato dalla commissione Finanze prevede la possibilità di accedere ad un ravvedimento speciale per gli anni d’imposta 2018-2022 solo per i contribuenti che aderiscono al concordato preventivo biennale. In contropartita, l’emendamento prevede anche più tempo per i controlli: per le partite Iva soggette agli Isa che non aderiscono al ravvedimento i termini di decadenza dell’accertamento in scadenza il 31 dicembre 2024 sono prorogati al 31 dicembre 2025; per quelle che aderiscono sono prorogati fino al 31 dicembre 2027.