Ieri i rendimenti per i BTp offerti in asta dal MEF hanno registrato un calo, nonostante le tensioni sui mercati finanziari.
Nel dettaglio, è stata collocata la settima tranche del BTp quinquennale co scadenza 01/10/2029 per un ammontare pari a 3,25 miliardi a fronte di richieste per 5,134 miliardi: il rapporto tra domanda e offerta è stato di 1,58: il rendimento lordo, in calo di 17 centesimi sull’asta precedente, si è fermato al 2,79%.
È stata emessa anche la nona tranche del BTp decennale con scadenza 01/02/2035. Il collocamento è avvenuto per 2 miliardi a fronte di una domanda pari a 3,252 miliardi, con un rapporto tra domanda e offerta dell’1,63. Anche in questo caso il rendimento è sceso di 19 centesimi rispetto all’asta del mese scorso fermandosi al 3,39%, ai minimi da maggio 2022.
Il Tesoro ha emesso anche la 19ma tranche del BTp a 15 anni con scadenza 01/10/2033 per 1,5 miliardi. La domanda per tale emissione è stata pari a 2,515 miliardi e il rendimento lordo si è attestato al 3,16 per cento.
Infine il Tesoro ha emesso la 11ma tranche del CcTeu con scadenza 15/04/2032 per 1,5 miliardi a fronte di una domanda totale pari a 2,645 miliardi. Il rendimento si è attestato al 4,08%.