L’Agenzia delle Entrate ha chiesto formalmente a UBS informazioni su soggetti italiani che hanno conti presso la banca svizzera.
I nominativi sotto indagine rispondono a quattro criteri: erano titolari di uno o più conti presso Ubs Switzerland AG; il titolare del conto era domiciliato in Italia (in base alla documentazione bancaria di Ubs); al titolare è stata inviata una lettera nella quale Ubs annunciava la chiusura forzata del conto o dei conti bancari se il cliente non avesse inviato alle stessa Ubs il modulo relativo alla «Tassazione dei redditi da risparmio Ue – Autorizzazione alla divulgazione volontaria» o un’altra prova della sua conformità fiscale riguardo al conto acceso; e infine, che, nonostante l’invio di questa lettera, il titolare del conto non ha fornito a Ubs prove sufficienti sulla sua conformità fiscale riguardante il conto.
Ovviamente la richiesta non riguarda i soggetti che hanno già regolarizzato la loro posizione secondo la normativa italiana.
