L’intelligenza artificiale sta rivoluzionando il settore fiscale, legale e finanziario, partendo dai colossi di Wall Street fino ad arrivare alle professioni economiche.
Il ruolo del commercialista e del consulente sarà trasformato dall’automazione. Esploriamo le sfide e le opportunità di questa rivoluzione, tra profili etici e la necessità di un’evoluzione verso competenze strategiche.
L’AI nella consulenza fiscale: opportunità, rischi e trasformazione del ruolo del commercialista
L’avvento dell’intelligenza artificiale (AI) sta rivoluzionando numerosi settori, tra cui quello finanziario e bancario, con inevitabili impatti anche sulla consulenza legale e fiscale.
Wall Street si sta preparando a questo cambiamento storico, valutando di sostituire migliaia di operatori con nuovi software evoluti di ultima generazione.
Nei prossimi 3-5 anni il panorama lavorativo sarà interessato da inevitabili cambiamenti in quanto la portata di questa nuova tecnologia avrà un impatto enorme su professioni, anche altamente specializzate, come quella del commercialista.
Secondo un recente sondaggio condotto da Bloomberg Intelligence, una quota significativa della forza lavoro nel settore bancario, corrispondente a circa 200.000 lavoratori, potrebbe essere tagliato. Le categorie lavorative più a rischio sono le posizioni di back office e middle office, tradizionalmente legate a compiti ripetitivi e di routine, dove le macchine possono sostituire più facilmente il lavoro umano.
Circa il 93% degli intervistati da Bloomberg Intelligence prevede una riduzione del personale, con una stima di perdere tra il 5% e oltre il 10% della forza lavoro impiegata.
Sono coinvolte tutte le principali banche americane, veri colossi del mondo finanziario, come Citigroup Inc., JPMorgan Chase & Co. e Goldman Sachs Group Inc.
I principali protagonisti del settore della finanza, infatti, intendono cogliere questa evoluzione come una grande opportunità di crescita. La riduzione dei posti di lavoro, è inutile nasconderlo, riduce i costi produttivi senza ridurre la produttività,