Il 31 Ottobre scadranno sia i termini per l’invio del modello Redditi 2024 che del modello 770/2024 (periodo d’imposta 2023). Come tutti gli anni proponiamo un ripasso prima di inviare il modello con analisi dei quadri ST, SV e SX.
Entro il prossimo 31 ottobre 2024 i sostituti d’imposta devono presentare il Modello 770, per comunicare i dati relativi alle ritenute operate nell’anno 2023 non già comunicati tramite i Modelli CU (ritenute operate su dividendi, redditi di capitale, ecc.) ed i relativi versamenti effettuati, unitamente alla gestione del risultato finale a debito/credito.
Il modello va presentato in via telematica all’Agenzia entrate, alternativamente direttamente dal sostituto d’imposta (anche tramite società appartenenti al gruppo) o tramite un intermediario abilitato ex art. 3, comma 3, DPR 322/98.
Il Provvedimento 26/02/2024, che ha approvato istruzioni e modulistica da utilizzare, ha confermato anche per il Modello 770/2024 la possibilità di suddividere l’invio telematico: in un unico flusso o in più flussi, fino ad un massimo di 3, contenente le diverse tipologie di ritenute possibili.
La presentazione del Modello 770/2024
Riquadro “Redazione della dichiarazione”
Nel modello 770/2024 è presente il riquadro “Redazione della dichiarazione” composto da 2 sezioni:
- Quadri compilati e ritenute operate: dove si indicano i quadri di cui si compone il Modello 770;
- Gestione separata: da compilare in caso di trasmissione del modello con più flussi.
E, inoltre, presente il campo “Tipologia invio”, la cui compilazione è prevista per indicare la tipologia di invio che si effettua con il modello e dove si indica il:
- codice 1 qualora il sostituto opti per l’invio di un unico flusso contenente tutti i dati gestiti nel Modello 770 e cioè redditi di lavoro dipendente, di lavoro autonomo, di capitale, di locazione breve e diversi;
- codice 2 qualora il sostituto opti per l’invio separato dei dati relativi a detti diversi redditi; il sostituto può effettuare invii separati sia autonomamente che avvalendosi di un altro soggetto incaricato.
Per il campo “Casi di non trasmissione dei prospetti ST, SV e/o SX” si indica
- codice 1 nel caso di amministrazioni dello Stato, comprese quelle con ordinamento autonomo, non obbligate a compilare i prospetti ST, SV e SX;
- codice 2 nel caso di sostituto che non abbia operato ritenute relative al periodo 2023 e che non è pertanto obbligato a compilare i prospetti ST e SV.
Sezione “Quadri compilati e ritenute operate”
La sezione “Quadri compilati