L’aumento gratuito del capitale sociale è un’operazione che non genera nuovi conferimenti, ma redistribuisce le riserve patrimoniali esistenti. Questa scelta non altera il patrimonio netto, ma rappresenta una strategia dei soci che rinunciano alla distribuzione di utili a favore di un rafforzamento della struttura finanziaria aziendale. Oggi analizziamo i casi in cui le riserve disponibili vengono destinate ad aumento del capitale sociale a titolo gratuito per i soci. Quali sono le riserve utilizzabili? Quali le implicazioni? Scopriamolo anche con alcuni esempi pratici..
L’aumento gratuito del capitale sociale è un’operazione che avviene attraverso il passaggio di riserve e fondi disponibili in bilancio a capitale sociale.
Tale procedimento si concretizza, di fatto, in un aumento del capitale sociale nominale che non genera alcun incremento del patrimonio netto della società. Purtuttavia, è un’operazione che viene praticata anche per altri scopi.
Aumento del capitale sociale a titolo gratuito: una ridefinizione delle riserve senza movimentazioni finanziarie
Come detto, l’aumento del capitale sociale a titolo gratuito è un’attività che non genera nuovi conferimenti; per cui, non determina alcun incremento del patrimonio sociale. Difatti, si concretizza in un mero spostamento di poste facenti parte del patrimonio netto a capitale sociale.
Tale operazione contabile non genera movimentazioni finanziare ma semplicemente dei c.d. giroconti delle riserve a capitale. In pratica, con tale operazione si registra una diversa distribuzione della stessa entità patrimoniale. I soci, di fatto, attraverso la deliberazione di un aumento del capitale sociale a titolo gratuito, decidono di rinunciare alla distribuzione delle riserve disponibili a favore dell’incremento dell’investimento operato.
Effetti giuridici
L’aumento gratuito del capitale sociale, pur non rilevando alcuna movimentazione finanziaria, e dunque, alcun incremento reale dello stesso, da un punto di vista giuridico non è esente da conseguenze.
Il passaggio a capitale sociale delle riserve e fondi disponibili tramuta dette riserve e fondi in entità non più disponibili, con la conseguente impossibilità di destinare tali somme a favore dei soci. Sicché, tali entità, una volta portate ad incremento del capitale sociale, restano assoggettate al vincolo di indisponibilità propria del capitale, nonostante l’immutato valore economico del patrimonio sociale.
Presupposti dell’aumento gratuito del capitale sociale
I presupposti dell’aumento gratuito del capitale sociale si rinvengono nell’art. 2442, primo comma, del codice civile:
- la presenza di riserve e di altri fondi iscritti in bilancio;
- la loro disponibilità.
Dalla lettera della norma si evince che i presupposti richiesti debbano essere presenti contemporaneamente, senza la preventiva liberazione delle azioni precedentemente emesse.
Tale convinzione nasce dalla circostanza che, diversamente dall’aumento del capitale sociale a titolo oneroso, in cui la preventiva liberazione delle azioni precedentemente eme