Uno dei vari rischi per il contribuente è che a posteriori possa vedere sfumata la convenienza alla (avvenuta) adesione al Concordato e non facciamo fatica a prevedere che in tal caso sarà pronto a rimproverare al professionista stesso la responsabilità di una scelta rivelatasi poi errata. Ad esempio il caso del reddito 2025… Ecco alcuni utili suggerimenti per gestire questa situazione potenzialmente delicata. In coda all’articolo proponiamo un fac-simile di “presa d’atto” da far sottoscrivere al cliente.
Il software noto come “Il mio ISA 2024”, reso disponibile solo da pochissimi giorni, elabora quest’anno non solo il punteggio ISA, ma anche la proposta del fisco al contribuente per aderire al noto istituto del concordato preventivo biennale (CPB).
Concordato Preventivo Biennale aderire: si o no?
Come chi scrive aveva avuto modo di anticipare (ma si trattava di una previsione oggettivamente semplice), la proposta di reddito da concordato mira al raggiungimento della massima affidabilità fiscale calcolata sulla base degli Isa 2024, ma (come altrettanto prevedibile) anche i contribuenti più virtuosi, che rag