In vista della scadenza di dimani, ecco gli ultimi chiarimenti sul Concordato Preventivo Biennale 2025–2026, affrontando temi chiave come adesione, revoca, requisiti di accesso e cause di esclusione. Particolare attenzione è stata posta alle situazioni degli studi associati e dei professionisti, oltre che agli effetti delle operazioni straordinarie. Un quadro utile per orientarsi tra regole e novità operative.
CPB 2025–2026: chiarimenti dell’Agenzia delle Entrate su adesione, revoca, requisiti e cause di esclusione
Recentemente l’Agenzia delle Entrate è intervenuta per fornire chiarimenti in tema di Concordato Preventivo Biennale (CPB) 2025 – 2026.
I chiarimenti sono pervenuti nel corso delle Videoconferenza tenuta con la stampa specializzata lo scorso 18 settembre e con due Faq pubblicate sul proprio sito il 25 settembre.
Vediamo le precisazioni date dell’Agenzia delle Entrate.
CPB 2025-2026: disciplina aggiornata e istruzioni operative
Come è noto, il D.Lgs. n. 13/2024 ha introdotto, a decorrere dal 2024, l’istituto del concordato preventivo, rivolto ai contribuenti di minori dimensioni. Tale strumento consente di determinare in via preventiva il reddito d’impresa o di lavoro autonomo, nonché il valore della produzione netta ai fini Irap, da dichiarare nei periodi d’imposta coperti dall’accordo.
Successivamente, il D.Lgs. n. 81/2025 (c.d. “Decreto correttivo della Riforma fiscale”), è intervenuto su tale disciplina prevedendo, tra l’altro, la modifica dei termini di adesione al CPB 2025-2026. In particolare, la predetta scadenza è stata differita:
- al 30 settembre 2025 (in luogo del 31 luglio) ovvero
- all’ultimo giorno del nono mese successivo (anziché del settimo) a quello di chiusura del periodo d’imposta, per i soggetti con periodo d’imposta non coincidente con l’anno solare.
Possono accedere i contribuenti esercenti attività d’impresa, arti o professioni che applicano gli Indici sintetici di affidabilità (ISA) di cui all’art. 9-bis D.L. n. 50/2017.
AI fini dell’applicazione del CPB, ciascun contribuente può calcolare la propria proposta per la definizione biennale del reddito derivante dall’esercizio d’impresa o di arti e professioni e del valore della produzione netta rilevanti ai fini delle imposte sui redditi e dell’Irap, dichiarando i dati rilevanti per l’applicazione degli ISA più altri dati specifici per il CPB attraverso l’utilizzo del software “Il tuo ISA 2025 CPB”.
La determinazione degli importi proposti, visualizzati direttamente all’interno dell’applicativo, terrà conto:
- del reddito dichiarato e del livello di affidabilità relativi al periodo d’imposta antecedente a quelli cui si riferisce la proposta;
- di possibili eventi straordinari occorsi durante il primo anno di applicazione del Concordato, eventualmente dichiarati dal contribuente compilando il relativo campo del modello dichiarativo. Tale dichiarazione è resa ai sensi degli articoli 46 e 47 del DPR n. 445/2000. In caso di dichiarazioni mendaci è prevista l’applicazione delle sanzioni penali ai sensi dell’art. 76 del citato DPR.
Adesione |
I contribuenti esercenti attività d’impresa, arti o professioni possono aderire al CPB per i periodi d’imposta 2025 e 2026, entro i termini previsti per l’adesione, mediante invio telematico del “Modello CPB 2025/2026”, approvato con provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle entrate del 9 aprile 2025.
L’adesione può essere effettuata con le seguenti modalità:
Questa modalità ha natura non dichiarativa e serve esclusivamente a comunicare l’adesione. |
Revoca |
La revoca dell’adesione ad una proposta CPB, precedentemente accettata per il biennio 2025-2026, deve avvenire per via telematica, entro gli stessi termini previsti per l’adesione, compilando i seguenti campi del “Modello CPB 2025/2026”:
La revoca può essere comunicata esclusivamente tramite invio autonomo, utilizzando il frontespizio del modello REDDITI 2025, compilando la casella “Comunicazione CPB” con il codice 2 (“Revoca”). Anche in questo caso, la comunicazione ha natura non dichiarativa. |
Recentemente l’Agenzia delle Entrate è intervenuta ha fornito nuovi chiarimenti in merito al suddetto istituto. Vediamo i chiarimenti forniti.
Requisiti
Possono accedere al CPB coloro che, con riferimento al periodo d’imposta precedente a quello cui si riferisce la proposta, non hanno debiti tributari o contributivi definitivamente accertati con sentenza