L’invio in ritardo della dichiarazione annuale dei redditi e di quella IVA comporta una sanzione irrogata non solo al professionista incaricato della trasmissione ma anche al contribuente. È possibile per il contribuente far ricadere le sanzioni solo sul professionista incaricato?
Dichiarazione trasmessa in ritardo dal commercialista – argomenti trattati:
- I soggetti incaricati della trasmissione
- Le sanzioni per gli intermediari
- La definizione agevolata delle sanzioni per dichiarazioni inviate in ritardo
- Le sanzioni per i contribuenti
- La prassi dell’Agenzia delle entrate
- I precedenti legislativi
- Gli interventi della Cassazione
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I soggetti incaricati della trasmissione
Quando il commercialista trasmette in ritardo la dichiarazione dei redditi assume una responsabilità di non poco conto e non solo di natura morale.
L’art. 7-bis, del D.Lgs. 9 luglio 1997, n. 241 (Di seguito D.Lgs.), dispone l’applicazione della sanzione amministrativa come si va a precisare di seguito, quando si trasmette in ritardo, mediante il servizio telematico Entratel, ovvero si omette di consegnare la dichiarazione dei redditi o dell’IVA.
Detta sanzione colpisce tutti i soggetti – incaricati della trasmissione – indicati nell’art. 3, comma 3, del D.P.R. 22 luglio 1998, n. 322, e cioè:
- gli iscritti negli albi dei dottori commercialisti e degli esperti contabili (CNDCEC), nonché dei consulenti del lavoro;
- i soggetti iscritti, alla data del 30 settembre 1993, nei ruoli di periti ed esperti tenuti dalle camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura per la sub-categoria tributi, in possesso di diploma di laurea in giurisprudenza o in economia e commercio o equipollenti o diploma di ragioneria;
- le associazioni sindacali di categoria tra imprenditori, indicate nell’ 32, comma 1, lett. a), b) e c), del D.Lgs. (Soggetti abilitati alla costituzione dei centri di assistenza fiscale), nonché quelle che associano soggetti appartenenti a minoranze etnico-linguistiche;
- i centri di assistenza fiscale per le imprese e per i lavoratori dipendenti e pensionati;
- gli altri incaricati individuati con decreto del Ministro dell’economia e delle finanze.
Le sanzioni per gli intermediari
L’art. 7-bis, del D.Lgs., dispone che, quando la dichiarazione dei redditi o la dichiarazione annuale dell’IVA è trasmessa in ritardo ovvero è omessa e ciò è da imputare ai soggetti incaricati della relativa trasmiss