In quali casi la donazione di partecipazioni societarie in società di capitali gode dell’esenzione dall’imposta? Ecco le specifiche restrittive poste dal Fisco per accedere al beneficio in fase di passaggio generazionale
Con una recente risposta ad Interpello, l’Agenzia delle Entrate interviene, con una interpretazione non aderente alla norma, sul tema della esenzione da imposta di donazione dei trasferimenti gratuiti di partecipazioni ai familiari in società di capitali.
Nell’ambito della gestione preventiva dei passaggi generazionali, è frequente che l’imprenditore decida di trasferire in vita aziende, rami di esse, o quote o azioni in favore del coniuge o dei discendenti.
Donazione di partecipazioni: l’imposta di successione
In tema di imposta di donazione e successione, il passaggio generazionale è normativamente agevolato mediante l’esenzione dei suddetti atti, come previsto nell’art. 3, comma 4 ter, del D. Lgs. n. 346/1990.
Se si tratta di partecipazioni in società di capitali (più tecnicamente, nei soggetti di cui all’art. 73, comma 1, lettera a del Tuir) l’esenzione spetta soltanto per il trasferimento di partecipazioni mediante le quali viene acquisito o integrato il controllo ai sensi dell’articolo 2359, comma 1, n. 1, del Codice Civile, ossia solo con la maggioranza dei voti e